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Milano torna in passerella, o meglio a far sfilare in occasione della Fashion Week.
La città si colora di novità, originalità, creatività e di tanti turisti. Buyer internazionali e appassionati di moda da tutto il mondo si riuniscono in quella che sarà la capitale della moda. Ritrovarsi a passeggiare per le vie milanesi e ammirare eventi stravaganti e personaggi particolari: questa è la settimana della moda meneghina. I party esclusivi di famosi stilisti diventano le mete più ambite per chi vuole ammirare il mondo fatto di luci e paillettes dell’alta moda. I protagonisti sono gli uomini. Stilisti emergenti, promesse del made in italy, accanto ai colossi della moda nostrana animano l’edizione primavera estate 2020.
Il settore della moda è tra i principali dell’industria italiana. Nel 2019 c’è stata, però, una brusca frenata. Nel primo trimestre di quest’anno, il fashion è cresciuto solo dello 0,2%. Si parla di frenata perché negli ultimi dieci anni la crescita era intorno al 3%. La moda maschile registra il 39% delle esportazioni italiane del settore, e fuori dall’Europa arriva al 55% dell’export. Una forte domanda arriva dal mercato cinese.
La moda non è solo lusso, ma un’industria che occupa migliaia di persone e un traino per tutta l’economia italiana. Nel 2018 gli italiani hanno speso in questo settore il 2,5 % in meno rispetto agli anni precedenti: ovvero 27,7 miliardi di euro.
Secondo le analisi di Sita Ricerca, sono cambiate anche le abitudini dei clienti italiani. Sempre più attenti agli sconti e sempre in cerca dell’occasione: le vendite a prezzo ridotto rappresentano, nel 2018, il 53,8% del totale (nel 2010 la sua quota era il 35%). Diverso è il discorso del mercato delle vendite online, in forte espansione. L’e-commerce nel 2018 ha segnato il 12%, ovvero un +21% rispetto al 2017, toccando i 14,5 milioni di fashion e-buyer (+34% rispetto al 2014).
Cosa succede invece per i brand di lusso? Negli ultimi tre anni (dal 2016 al 2018) le maison italiane più importanti non hanno registrato incrementi né in termini di fatturato né di redditività. Il fatturato medio è di 1,8 miliardi contro i 14,5 dei concorrenti esteri.
Ma lasciamo da parte dati e statistiche e prepariamoci a rimanere stupiti della novità della moda uomo della prossima stagione presentate in questi giorni a Milano.